Allo Sbardella brutta prova dei ragazzi di mister De Persio, che perdono contro una Casilina che aveva oggi più fame di punti.

Partono bene gli ospiti, con Mancuso e Gaglio che si rendono subito pericolosi, ma ci vuole un rigore che ha lasciato molte perplessità ai più per sbloccare il risultato. Al 10’ infatti l’arbitro decreta la massima punizione per un fallo di mano dubbio di Salerno in area di rigore. Dagli undici metri Mancuso non sbaglia e con una gran botta centrale realizza il vantaggio ospite. La Pibe prova a reagire e Balestrini al 14’ manda a lato un suo bel tiro a giro. Passano 4 minuti e gli ospiti ci riprovano, ma il tiro di Gilgio manda fuori a fil di palo. Intorno al 25’ ancora Casilina pericolosa con Lalli, che ben smarcato si porta in area ma manda la sfera a lambire il palo. Alla mezzora la punizione di Balestrini esce di poco. La Pibe sembra ora aver capito gli avversari e non si fanno più sorprendere, ma rimangono ancora poco lucidi sotto porta e creano poche occasioni pericolose, come al 42’ quando Bollici prova con un tiro da 20 metri, ma il suo tiro è debole e D’Eugenio controlla agevolmente. Sullo scadere doppia occasione per i padroni di casa, ma sia Alteri che Balestrini non riescono a pareggiare e si va così all’intervallo con il parziale di 0-1.

La ripresa viene posticipata poiché arriva dagli spalti una richiesta di un medico, perché una persona si era sentita male ed era svenuta. Il nostro capitano (medico di professione) si avvicina all’arbitro per informarlo della cosa ed il direttore di gara gli permette di dare i primi soccorsi. Fortunatamente l’uomo (a cui vanno i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione) si è poi ripreso e tra il sollievo di tutti si è potuto riprendere il match.

Chi si aspetta una Pibe veemente e vogliosa di ribaltare il corso della partita rimane però deluso, visto che la squadra prova si ad andare avanti, ma più per inerzia che con schemi e logica tattica. Si registarano infatti un paio di iniziative di Balestrini (al 4’ con un tiro dai 20 metri che sfiora il palo ed al 12’ con un colpo di testa debole susseguente una punizione di Alteri.

Al 13’ la difesa di casa si fa trovare impreparata e Mion poi si lascia sorprendere da un traversone apparentemente innocuo, dove il solito Mancuso si fa trovare pronto e con un diagonale preciso trafigge Podeschi.

Praticamente la partita finisce qui, con il Casilina che controlla abbastanza agevolmente il resto della gara ed una Pibe non in grado oggi di saper reagire. Le sconfitte in questo caso possono servire da lezione, servirà più determinazione e concentrazione in questo campionato per andare avanti, ma anche se siamo una neo promossa, siamo sicuri che questi ragazzi sapranno farci divertire ancora.